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PRESENTAZIONE DEL
PROGETTO FORMATIVO CULTURALE
PER L’ANNO ACCADEMICO
2018-19
Nel presentare il Piano
dell’Offerta formativa dell’anno accademico 2018-19, vogliamo
anzitutto offrire una sintesi delle attività già svolte nella
realizzazione del Progetto: “Il
Mediterraneo, la culla della nostra civiltà: la geografia, la
storia, i popoli, le culture, la cultura, l’arte, l’attualità
dalle origini ad oggi”,
finalizzato a rinforzare la consapevolezza della centralità
culturale del “Grande
mare”, per essere
cittadini informati e responsabili.
- Quale percorso abbiamo compiuto?
Il “viaggio” è stata la
parola chiave di molti Corsi: la conoscenza del viaggio di Ulisse (da
Omero a Joyce); l’Umanesimo mediterraneo; la cucina mediterranea;
le vecchie strade che attraversano i Paesi che si affacciano sul
Mediterraneo e la nuova autostrada del Mediterraneo. Il tutto si è
mosso su quel grandioso palcoscenico antico che è il Mare
nostrum, culla della
civiltà e del pensiero occidentale, in cui affondano le radici
dell’Europa e in cui sono affondate le navi greche e romane nei
loro viaggi commerciali lontani e vicini.
E’ il mare in cui abbiamo
pescato due magnifiche statue greche: i bronzi di Riace, che abbiamo
ammirato nel Museo della Magna Grecia di Reggio Calabria.
È il mare in cui “galleggiano”
due grandi isole da
noi visitate in un viaggio tra Malta e la Sicilia, isole ricche di
testimonianze del passato. Un viaggio che ci ha appassionato e
sorpreso!
Abbiamo saputo della formazione
geologica del Mediterraneo, del clima, della Storia politica ed
economica dei popoli europei e mediterranei.
Abbiamo dipinto paesaggi
mediterranei: il mare, i fiori, gli ulivi.
Dell’olio ci è stato
consegnato ogni segreto.
Il Cineforum ci ha offerto la
possibilità di capire come unire popoli e culture.
Questa la sintesi degli input
forniti ai soci nell’a.a. 2017-18, per allargare e arricchire il
loro orizzonte conoscitivo.
- Come intendiamo procedere?
Ancora “il
viaggio” sarà
al centro del nostro Progetto per ricercare e ammirare la bellezza,
quasi metafora della vita che deve essere ricerca e conoscenza.
“Bisogna
ricominciare il viaggio. Sempre …”
come ci indica José Saramago, premio Nobel per la letteratura nel
1998.
E sarà, infatti, il Corso
Caratterizzante
di quest’anno a parlarci di viaggi: quello di Dante (la ricerca
dell’Assoluto), quello di Don Chisciotte (la ricerca dell’ideale),
quelli di Gulliver (il confronto con il diverso), quelli dei Padri
Pellegrini (la ricerca della libertà) per fare alcuni esempi.
Individueremo così le motivazioni che sono alla base delle
personalità individuali e della civiltà collettiva.
Al
Corso Fondamentale
di Psicologia dello
sviluppo abbiamo affidato il compito di far prendere coscienza che,
tra le diverse stagioni della vita, la vecchiaia non è
caratterizzata solo da limiti, come erroneamente si crede, ma anche
da specifiche potenzialità da scoprire, far evolvere e utilizzare;
quello di Psicologia
dell’Educazione,
farà conoscere agli adulti le ultime novità della scuola italiana.
All’altro Corso
Fondamentale,
quello di “Cultura
del Benessere psicofisico”,
abbiamo chiesto di riflettere, nel primo segmento, sul tema “la
sfida della longevità” e, nel secondo segmento e sull’esempio
delle grandi Storie del passato, sui modi per aumentare il benessere
personale e migliorare la qualità dei rapporti interpersonali.
Ritornerà il tema del viaggio
nel corso di “Turismo
sociale”, che
si soffermerà su due città pugliesi: Taranto ed Otranto viste nel
passato e nel presente.
Anche il viaggio nel
Mediterraneo, quello dell’Odissea
di Annibale di
Hédi Bouraoui, ci riporterà il concetto di umanesimo mediterraneo
con le sfide della globalizzazione.
Riteniamo interessante la
trattazione dell’Ebraismo,
storia del popolo eletto e delle sue tradizioni, ed attuale il tema
del fenomeno migratorio in Italia ed in Puglia, per valutare se è
un’opportunità, un’occasione mancata o un problema.
Nel corso Viaggi nel
Mediterraneo “…
e il naufragar m’è dolce in questo mare” conosceremo
alcuni testi
letterari, che, di certo, ci emozioneranno.
Andremo nel mondo sommerso del
Mediterraneo per conoscerne la flora
e la fauna.
Parlerà di “Alimenti,
turismo e ambiente”
il corso che ci consentirà di cogliere la relazione delle epoche
passate e dei fenomeni storici con le tradizioni e le culture
alimentari, compresa la nostra cucina, della quale scopriremo i
segreti da fissare e gli errori da evitare.
Continueremo a dipingere
paesaggi e marine mediterranee e, nel corso di Storia
dell’arte,
impareremo a leggere opere di pittura realizzate nei vari secoli e a
contestualizzarle. Svilupperemo, insomma, nuove competenze!
Il Cineforum
ci presenterà
le dinamiche familiari, genitori-figli nel cinema internazionale
d’autore.
Nel Progetto “Prendersi
cura di sé e degli altri”
conosceremo l’apparato cardiocircolatorio e rifletteremo sul
benessere emotivo e sui modi per raggiungerlo.
Abbiamo confermato i sei
corsi di lingue
(inglese, spagnolo, tedesco) frequentati ormai dai fedelissimi.
Anche gli argomenti del
progetto
Storia,
richiesti dai corsisti e concordati con i docenti, ci aiuteranno, in
un primo segmento e attraverso la storia dei Normanni e degli Svevi,
a comprendere la situazione storica italiana ed europea del XIII sec.
e, in un secondo segmento, a conoscere la storia patria tra coscienza
cittadina e storia personale. In una parola, rifletteremo sul glocale
(locale-globale).
E di globalizzazione e delle
sue forme ci parlerà un corso che vuole indagare tra promesse e
mondo reale del fenomeno.
Di attualità sono i due
Corsi di Cittadinanza Attiva;
l’uno che ci presenterà la realtà economica locale e nazionale
“vista con la lente d’ingrandimento” e l’altro che ci
solleciterà a cogliere i fondamenti della Storia politica ed
economica dell’Italia.
Ricchissima, come sempre,
l’offerta dell’Informatica
con cinque corsi e corposo il Progetto “Creatività”,
nel quale abbiano inserito il Corso di Disegno creativo e il
Laboratorio di sartoria: “Ad ogni donna la sua gonna”.
Visti i positivi riscontri
positivi registrati negli anni passati, abbiamo confermato sia i
Tè culturali,
attività collaterale rivolta anche alla cittadinanza, e sia il
Progetto Musica
e il Progetto
Benessere in movimento,
sempre graditi dai corsisti.
E siamo contenti, infine, di
poter attivare il Laboratorio
di recitazione da
tempo richiesto da un gruppo di soci appassionati di teatro.
3 . Una
manifestazione di gratitudine.
I Protagonisti del Piano
dell’Offerta formativa sono i docenti ed i corsisti. I primi, con
competenza, entusiasmo e gratuità lavorano per realizzare i progetti
e, come novelli Argonauti, conducono la nave dell’UTE nei mari
della conoscenza ed i secondi, come passeggeri diligenti ed ordinati,
agevolano il cammino della “nave” e fanno sì che non si fermi
mai.
A tutti, manifestiamo la nostra
gratitudine.